Workshop 12
Un workshop sui Community Benefits. Un approccio antropologico alla crescita inclusiva, alla sostenibilità sociale ed economica e al futuro
Cristina Orsatti, Micaela Mazzei
![]() |
Venerdì 17 dicembre 2021 14.00 |
![]() |
Facoltà di lettere e filosofia Aula IV |
|
Attingendo alle evidenze empiriche etnografiche raccolte in Scozia, attraverso un ampio lavoro sul campo nel settore dell’innovazione sociale, della co-produzione e delle pratiche di social procurement, il workshop discuterà le opportunità e le sfide che l’Italia può affrontare nell’introdurre i ‘community benefits’ come parte degli investimenti di capitale, degli appalti sostenibili e di altre pratiche socialmente innovative per riprendersi dalla pandemia e dalle crisi economiche di lungo periodo.
Il workshop discuterà il contributo positivo che la ricerca antropologica ed etnografica può dare alle dinamiche di recupero e ai progetti reali, attraverso le sue pratiche e tecniche specifiche, la sua capacità di analizzare contesti e relazioni, integrando conoscenze e sfide provenienti da diverse discipline. I relatori espliciteranno politiche/pratiche di crescita inclusiva e il loro impatto sul territorio e le comunità in termini di implementazione dei ‘community benefits’: creazione di posti di lavoro, nuove opportunità e partnership, discutendo con economisti, sociologi, ingegneri, politici su crescita, sostenibilità, benessere e futuro.
Il workshop sarà organizzato in due fasi. Durante la prima fase relatori selezionati presenteranno l’esperienza scozzese in materia di ‘community benefits’ e introdurranno le potenzialità dell’approccio con riferimento al contesto italiano. Sarà poi presentata la situazione italiana. I relatori includono ricercatori che hanno a lungo ricercato pratiche innovative di collaborazione multisettoriale e specialisti nel campo delle politiche pubbliche e welfare, degli investimenti di capitale, dello sviluppo economico locale e strategico, della rigenerazione, degli appalti e infrastrutture, della disuguaglianza e inclusione sociale.
La seconda fase prevede il confronto con i partecipanti con l’obiettivo di individuare strumenti utili a favorire la ripresa in Italia, e di riflettere su un approccio culturalmente e socialmente più integrato per l’attuazione di una crescita inclusiva e lo sviluppo di comunità, regioni e luoghi.
I partecipanti saranno invitati a riflettere sulle difficoltà e le sfide nel finalizzare le opere pubbliche in Italia: burocrazia e legislazione complessa; difficoltà e sfide nell’incorporare criteri e pratiche sostenibili e trasparenti negli appalti, ad esempio contratti alle piccole medie imprese (PMI), al terzo settore, ai professionisti, alle cooperative, a tirocinanti, a disoccupati qualificati da ricollocare o a soggetti vulnerabili da formare. Il fine è di identificare possibilità concrete per introdurre forme di innovazione, di co-produzione e di inclusione sociale nel sistema vigente, di facilitare l’accesso agli investimenti di capitale in Italia, e di sviluppare collettivamente un’agenda e un piano di lavoro per il futuro.
I politici e i decisori regionali e locali, così come gli amministratori degli enti locali, l’associazione degli industriali e delle PMI, le cooperative, gli imprenditori sociali e i ricercatori interessati all’innovazione sociale e al futuro sono particolarmente invitati a partecipare.
Una connessione remota potrà essere fornita ai relatori internazionali non in presenza.
Struttura del workshop – Durata del workshop 3 h Relazioni, discussione e dibattito con i partecipanti Parteciperanno al dibattito
- Des McNulty, Direttore di Policy Scotland, Glasgow University e Deputy Chair of the Glasgow Commission for Economic Growth.
- Patrizia Luongo, economista. Lavora come ricercatrice per il Forum DD – Forum Diseguaglianze Diversità.
- Assessorato alle Attività Produttive, Accessibilità, Relazioni Europee e alla Cooperazione Internazionale, Comune di Bologna
- Federazione Trentina della Cooperazione
- Direzione Ufficio Appalti della Provincia Autonoma di TrentoCristina Orsatti, antropologa, collabora con l’Università di Bolzano. Research Fellow per le Università di Glasgow e Salford su rigenerazione regionale, welfare e infrastrutture; ambiente costruito, pianificazione e sostenibilità. E’ stata ricercatrice per il Centro di Ecologia Alpina (Tn) sui temi dello sviluppo locale. E svolto seminari sulla formazione di team interdisciplinari (Unitn).Micaela Mazzei, senior Lecturer Yunus Centre for Social Business and Health Caledonian University, Programme leader MSc Social Innovation e MSc Social Innovation with Professional Practice. Ha diretto la valutazione dei progetti di partenariato sociale e la consultazione degli stakeholder per il sostegno alle imprese sociali, per lo Scottish Enterprise/Social Value Lab.
Cristina Orsatti, cristina.bussana[at]gmail.com Micaela Mazzei, micaela.mazzei[at]gcu.ac.uk